
E' interessante la ricostruzione di Aldo sulla spregiudicatezza di alcuni intermediari cui vengono affidate le escursioni:
"Premetto che non so se la Costa Crociere sia al corrente della cosa, ma di fatto la faccenda si svolge in questo modo:
1- Ai turisti in arrivo nelle varie località viene offerta un'escursione sull'isola o sul luogo d'approdo.
2- I turisti CREDONO di scegliere una gita, in realtà sono loro ad ESSERE VENDUTI come un pacchetto di potenziali acquirenti da dislocare a piacimento dell'agenzia turistica del luogo.
3- Infatti la Costa Crociere ha un accordo con l'operatore turistico del luogo che si offre per un'escursione
4- In realtà l'operatore turistico manda i suoi intermediari dai commercianti del luogo CHE SI TASSANO di un tanto a negozio, ristorante, bar per avere quel giorno il gruppo di escursionisti.
5- Se la raccolta è soddisfacente, l'operatore turistico invia il pullman nella località che ha pagato questa specie di "tangente", altrimenti manda i turisti in altra amena località.
6- Praticamente è una specie di mercato del bestiame offerto a chi paga di più
Se queste sono le modalità operative forse non è troppo sorprendente che il conducente dell'autobus di Madeira fosse ubriaco o che le garanzie per gli escursionisti non siano la prima delle preoccupazioni..."