mercoledì 25 gennaio 2012

Più di 12.000 euro al mese e viaggi gratis: l'Austerity annunciata per i Deputati è una burla!

Il 30 gennaio doveva essere l'ora X, l'annunciato momento in cui i due presidenti delle Camere in maniera congiunta (e in diretta a reti unificate? ahahargh!) annunceranno i sospirati tagli ai costi della politica, ai privilegi della Casta e in particolare agli introiti dei parlamentari italiani. I più pagati del mondo!
Calderoli esulta per i tagli ai costi della politica: MA QUALI!?
Ma purtroppo la montagna sta per partorire il topolino: e se sul ritardo dei vitalizi si è scatenata la rivolta dei ricorsi, per quanto riguarda gli stipendi reali non succederà niente. Non ce ne sarà bisogno, perchè nella sostanza niente cambierà:
in pratica nella proposta che i tre deputati e i tre senatori questori stanno portando ai presidenti di Camera e Senato infatti restano del tutto intoccati sia l'Indennità che la Diaria. Resta in ballo solo la cifra destinata ai Rimborsi, 4100 euro al Senato, 3690 alla Camera.
Ma anche qui la cifra rimane immutata, quello che cambia è che resta forfettaria (cioè se la intascano senza dover dimostrare niente...) per la metà e per l'altra metà si dovrà dimostrare la spesa, in particolare col contratto ai portaborse, pardon agli "assistenti parlamentari".
A conti fatti continueranno a intascare più di 12000 euro netti al mese, più lo stipendio del portaborse che comunque in molti già effettivamente hanno!
In più le pensioni vengono agganciate a quelle degli alti burocrati come i Prefetti. Restano anche i voli gratuiti, solo verrà chiesto di usare più low cost e meno voli di linea... bontà loro!