
Ritengo assolutamente sbagliata ed inaccettabile questa similitudine che a prima vista sembra convincente e suggestiva. Per quanto l’Italia di Monti sia simile per molti aspetti alla Germania di Weimar non si può dire che le situazioni siano le stesse o che debbano avere lo stesso svolgimento.
I discorsi di Hitler erano supportati da un partito violento e sanguinario che seminò la morte e l’orrore ben prima di arrivare al potere. Professori che venivao gettati dalle finestre, ebrei che venivano pestati a morti per le strade, comunisti e socialisti che venivano uccisi sotto gli occhi indifferenti e spesso complici di una polizia che teneva il sacco ad Hitler come l’Esercito dei Savoia tenne il sacco a Mussolini.
Ci furono trecentomila morti. Nessuno oppositore sopravvisse e giunse sano e salvo oltre la strepitosa vittoria elettorale di Hitler.
Il movimento dei grillini non è un movimento violento. L’Italia non è devastata da scorrerie di nazisti ma dalla disperazione. La gente si uccide perchè ha perso le fonti di sussistenza, Ma non c’è niente che possa assolutamente accostare i gruppi dei grillini alle SS, alle camicie brune.
Il movimento Cinque Stelle appare ed è come un movimento pacifico fatto di gente mite.
Sbaglia Grillo ad aprire a Casa Pound e sbaglia a dire che è il suo successo è alternativo alla violenza. Sbaglia ancora quando chiede il 100 per cento dei voti e quando ritiene di dovere provocare nuove elezioni con il suo atteggiamento di deresponsabilizzazione.
Ma i grillini non somigliano per niente alle camicie brune e neppure ai leghisti e non mi sembra giusto dipingerli come il diavolo.